La forza intermediaria

LA GIUSTA FORZA

“Il fatto di dover usare la forza per combattere la violenza può sembrare discordante, poiché combattere il male con il male ci costringe a diventare violenti”.

Anche se la comunicazione tattica aiuta a non creare le condizioni psicologiche per un’escalation delle tensioni, questa fase del conflitto non è sempre possibile (mancanza di tempo, inaccessibilità psicologica, ecc.) o non darà i frutti sperati (errore umano, nuovo elemento, ecc.).

Non avrete altra scelta che usare la forza, ma questo significa che dobbiamo sentirci in colpa? No, se la forza soddisfa queste condizioni:

Condizioni per l'uso della forza fisica*

adattata

In linea con il quadro giuridico, è adattata al contesto e al rischio.

Proporzionata all’ingiustizia commessa, fornisce una risposta immediata, efficace e proporzionata.

Senza brutalità, l’uso della forza deve essere controllato e di assoluta necessità 

umana
Più che il limite superiore della legalità, il nostro obiettivo è il limite inferiore: il minimo indispensabile per gestire in modo umano individui conflittuali ma non violenti.

Senza colpo ferire, i nostri strumenti riscuotono un grande successo tra i professionisti che devono gestire situazioni difficili in un quadro giuridico sempre più restrittivo.
INTERMEDIA

Nel contesto dei professionisti della sicurezza, la forza intermedia si colloca, come suggerisce il nome, nel mezzo di un arsenale di attrezzature e tecniche. È infatti la forza più spesso utilizzata negli interventi, poiché viene “spazzata” in salita e in discesa.

Fornisce un approccio diverso al concetto di continuum della forza, affrontando il problema degli armamenti* multipli in modo pratico e costruttivo. Consente una risposta decisa senza conseguenze drammatiche.

*: In YourSafety.training non insegniamo l'uso delle armi (letali o sub-letali).