Quando il nostro cervello ostacola la nostra sicurezza
La dissonanza cognitiva è il disagio mentale che proviamo quando le nostre azioni non corrispondono ai nostri valori, credenze o abitudini. Può rallentare, paralizzare o sabotare una reazione che è comunque necessaria in una situazione di crisi.
Nella difesa personale, il nemico principale non è sempre l’aggressore. A volte è il nostro stesso cervello.
“Non dovrebbe accadere a me”.
Facciamo un esempio concreto: un assistente viene aggredito da un paziente. Sulla carta, è stato addestrato e sa come reagire. Ma sul momento esita, si blocca o minimizza la situazione. Perché succede? Perché la loro immagine interna è in conflitto: “Sono qui per fornire assistenza, non per difendermi”, o peggio: “Devo capire, non rispondere”.
Questo conflitto tra l’identità professionale e la necessità di agire crea una dissonanza cognitiva. Finché questa dissonanza non viene riconosciuta e non ci si lavora sopra, blocca la mobilitazione.
Tre effetti concreti della dissonanza cognitiva nell’autodifesa
- Minimizzare la minaccia
“Non è niente”, “Non lo fa apposta”. Invece di agire, si razionalizza l’inazione. - La paralisi dell’azione giusta
“Se rispondo, non sono migliore”. Evitiamo di compiere azioni necessarie, come prendere le distanze o dire di no. - Senso di colpa post-azione
Anche se hai reagito bene, potresti sentirti ancora a disagio dal punto di vista etico: “Ho esagerato? Era legittimo?
Lavorare sulla dissonanza cognitiva per agire meglio
La dissonanza cognitiva non scompare. Ma può essere anticipata, nominata e gestita, grazie a :
- Preparazione mentale (Tecniche di ottimizzazione del potenziale, ancoraggio, visualizzazione)
- Analisi di scenario nella formazione: integrare i conflitti di valore nelle sessioni di formazione
- Lavoro sull’identità: no, difendersi non fa di te una persona cattiva, un badante violento o un poliziotto brutale
- Impostazione di script di intervento per evitare lo stress decisionale
La sfida: coerenza e chiarezza
Agire senza dissonanze significa agire in modo coerente. Significa rispondere nel modo giusto, senza essere sopraffatti emotivamente, senza brutalità inutile, senza rimpianti.
Noi di YourSafety.training non ci limitiamo a formare le persone a fare le cose. Aiutiamo i professionisti ad allineare la loro etica, il loro ruolo e le loro azioni. Perché possiamo difendere gli altri in modo corretto… solo se sappiamo difendere anche noi stessi.
Un video illustrativo (in inglese).