Guida sulla protezione in caso di aggressione fisica

Protocollo professionale di difesa e messa in sicurezza

Un approccio strutturato su come affrontare l’aggressione fisica.

️ PROTEZIONE PRIORITARIA

Protezione del corpo

• Proteggete la testa come priorità
• Tenete le braccia in posizione di protezione, vicino al corpo
• Mantenete una postura stabile
• Proteggete gli organi vitali
• Rimanete mobili e flessibili

Distanze di sicurezza

• Zona critica: 0-1m
• Zona di pericolo: 1-2m
• Zona di allerta: 2-3m
• Zona di sorveglianza: 3m+
• Zona di evacuazione: 5m+

Nota: le tecniche di corpo a corpo, indipendentemente dal nome, consentono di recuperare un vantaggio nella distanza critica 0-1m. L’aggressore sviluppa meno potenza mentre diventate più “incisivi”.

⚡ RISPOSTE GRADUATE IN CASO DI AGGRESSIONE FISICA

Livello 1: Deescalation

1. Fate un passo indietro
2. Mani visibili (entrambe) in posizione di protezione
3. Date ordini semplici (“Ferma!”, “Indietro!”)
4. Cercate una via di fuga
5. Alertez vocalement l’entourage

Livello 2: Protezione attiva

1. Posizionatevi in diagonale
2. Adottate una guardia neutrale
3. Utilizzate gli ostacoli disponibili, il mobilio
4. Mantenete la distanza
5. Preparatevi a muovervi

Livello 3: Risposta legittima

• Solo in caso di pericolo imminente
• Proporzionale all’attacco
• Cessate appena possibile
• Documentate le azioni
• Privilegiate sempre la fuga

TECNICHE DI EVACUAZIONE

Spostamenti tattici

1. Non voltate mai le spalle
2. Spostatevi lateralmente
3. Ispezionate l’ambiente (attenti all’effetto tunnel)
4. Individuate le uscite
5. Evitate le zone-trappola

Punti critici

• Angoli ciechi
• Scale
• Porte chiuse
• Zone ingombrate
• Superfici scivolose

PROCEDURA DI ALLARME IN CASO DI AGGRESSIONE FISICA

Avvisi vocali

• “Aiuto!”
• “Sicurezza!”
• “Chiamate la polizia!”
• Indicate la vostra posizione
• Specificate il tipo di aggressione

Mezzi tecnici

1. Pulsante di panico
2. Telefono di emergenza
3. Badge PTI
4. Allarme sonoro
5. App smartphone dedicata

ZONE SENSIBILI DA PROTEGGERE

Priorità vitali

1. Testa/Collo/Arterie femorali
2. Plesso solare
3. Organi genitali
4. Colonna vertebrale
5. Articolazioni principali

Protezione specifica

• Usare gli avambracci come scudo
• Tirare il mento in dentro (mento-petto)
• Piegare leggermente le ginocchia
• Tenere i gomiti vicini al corpo
• Proteggere la nuca

GESTIONE POST-AGGRESSIONE FISICA

Azioni immediate

1. Mettevi al sicuro
2. Allertate i soccorsi se necessario per voi e/o l’aggressore
3. Annotate la descrizione dell’aggressore
4. Preservate le prove
5. Identificate i testimoni

Seguito medico

• Fatevi visitare per le lesioni
• Richiedete un certificato medico
• Fotografate le tracce
• Conservate i documenti
• Seguite le prescrizioni

NUMERI DI EMERGENZA

Servizi di emergenza

• Polizia: 112 o 113
• Vigili del Fuoco: 115
• Emergenza Sanitaria: 118
• Numero UE di emergenza: 112
• Numero interno: [da compilare]

Contatti interni

1. Guardia di sicurezza: [numéro]
2. Responsabile sicurezza: [numéro]
3. Direzione: [numéro]
4. Servizio medico: [numéro]
5. Referente per la sicurezza: [numéro]

✅ CHECK-LIST QUOTIDIANA

Preparazione

• Verificate il materiale di allarme
• Testate i mezzi di comunicazione
• Individuate/liberate le uscite
• Identificate le aree rifugio
• Memorizzate i numeri di emergenza

Vigilanza

• Osservate i comportamenti sospetti
• Mantenete gli accessi liberi
• Tenete il materiale accessibile
• Restate in contatto con i colleghi
• Segnalate eventuali anomalie

⚠️ PUNTI ESSENZIALI

1. La fuga ha la priorità sulla confrontazione
2. Proteggete voi stessi prima di tutto
3. Allertate appena possibile
4. Rispettate la legalità
5. Documentate l’incidente

RAPPORTO DI INCIDENTE

Elementi da annotare

• Data e ora precisa
• Luogo esatto
• Descrizione dell’aggressore
• Svolgimento dei fatti
• Azioni intraprese
• Testimoni presenti
• Conseguenze immediate

Documento professionale – Aggiornamento 20